PROSPECT

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Un approccio metodologico per lo sviluppo di nuovi prodotti circolari.

I contenuti del piano si riconoscono nell’acronimo PROSPECT, che evoca allo stesso tempo la visione d’impresa e il profilo del cliente potenziale a cui si propongono i prodotti circolari.

PROSPECT è un approccio che guida lo sviluppo di nuove soluzioni basate sulla collaborazione, sul radicamento nei territori e su una visione sistemica capace di connettere impresa, ambiente e comunità.

Ogni lettera non rappresenta una sequenza, ma una leva di cambiamento: un insieme di principi che aiutano a trasformare i concetti d’impresa in innovazione reale, sostenibile e condivisa.

  • Presidio
  • Ricerca
  • Organizzazione
  • Selezione
  • Prodotti
  • Esternalità
  • Comunicazione
  • Tracciabilità

Presidio

Le nuove filiere «circolari» richiedono una presenza fisica sul territorio.

Con l’obiettivo di costituire una rete nazionale, si coinvolgeranno sul territorio imprenditori agricoli ambiziosi al fine di realizzare produzioni sostenibili e gestire lo sviluppo e la promozione delle attività in ambito locale.

Queste imprese saranno:

  • Centri di presidio locale di collegamento con i vari attori della filiera.

  • Azienda agricole innovative, didattiche e sperimentali.

  • Nodi operativi per raccolta e il conferimento dei sottoprodotti e degli scarti della zona.

Ricerca

L’allevamento di insetti è una pratica zootecnica recentissima con molte variabili — dai substrati alimentari alla qualità delle farine ottenute, fino agli impatti ambientali e sanitari — non sono ancora del tutto conosciute.

Analogamente la maggior parte delle proposte per riciclare materiali organici (tessili, bioplastiche, materiali per edilizia) hanno ancora bisogno di essere sperimentate prima di una effettiva commercializzazione di scala.

Nello schema: i campi di ricerca dell'allevamento di insetti:

Servono studi di base per capire meglio i processi biologici e ricerche applicate per ottimizzare tecnologie, costi e sicurezza dei prodotti finali.

Serve, soprattutto, un grande sforzo nello ricerca in campo dello studio genetico per selezione di ceppi specializzati di mosche soldato rendendoli adatti a specifiche esigenze di impiego.

Organizzazione

La proposta prevede la costituzione di una nuova società (o l’avvio di un nuovo ramo di azienda).

LA NEWCO

  • Costituisce una società agricola per realizzare la prima Circular Farm e avvia la vendita di prodotti.

  • E’ la titolare del Brand.

  • Diventa capofila di un contratto di rete con i vari attori interessati a costituire la filiera circolare.

  • Si propone come un hub per la individuazione, la promozione e l’efficientamento di iniziative già presenti sul territorio.

  • Gestisce il programma di relazioni esterne e la comunicazione.

Selezione delle proposte

Una delle finalità più importanti della Rete è integrare e promuovere i progetti di impresa che possono contribuire all’affermazione di un sistema agricolo «circolare». Alcune considerazioni:

  • Tra le startup si trovano molte idee e pochi progetti: affezionarsi ad una suggestione è pericoloso.

  • La selezione è la fase necessaria per definire la strategia, per valutare criticamente le opportunità, scegliere priorità, e concentrare le risorse sui progetti con maggiore valore potenziale ed economico.

  • Il collegamento con UNISG è fondamentale sia per l’individuazione dei progetti, sia per la realizzazione di tutte le analisi e valutazioni collegate.

  • E’ necessaria una visione di lungo periodo.

  • Le attività di un HUB sono dispendiose: la pianificazione e il controllo dei costi sono le due responsabilità principali.

Prodotti circolari

I prodotti circolari, realizzati con insetti o attraverso altri processi, si inseriscono in un sistema distributivo che privilegia i grandi volumi e i prezzi bassi.

  • Un’attività che si limiti alla produzione di materie riciclate o di componenti è quindi inevitabilmente condizionata dalle esigenze delle grandi imprese.

  • Per introdurre rapidamente il concetto della «circolarità» è meglio puntare direttamente alla realizzazione di un catalogo di prodotti finali che portino in sé un nuovo valore.

  • Questo, ovviamente, puntando alla produzione non unicamente di prodotti Insect based, purché realizzati secondo logiche dimostrabili di riduzione degli sprechi.

  • L’intero catalogo sarà raccolto sotto un unico brand, a testimoniare la coerenza e la completezza della proposta.

Esternalità

La rete è l’organizzazione più adeguata a realizzare esternalità positive a vantaggio di tutti gli aderenti.

In questo caso, la newco come capofila, si attiverà per coinvolgere i soggetti che oggi fanno riferimento al mondo Slowfood e all'Università Di Pollenzo.

Il coinvolgimento sarà differente a seconda del ruolo che una organizzazione svolge.

Alcuni esempi:

  • Presenza nel capitale della newco:

  • Sponsorizzazione di specifiche iniziative;

  • Fornitura di scarti e sottoprodotti;

  • Realizzazione di prodotti che impieghino le uova circolari;

  • Avvio di una Circular Farm sul territorio;

  • Fornitura di prodotti sostenibili da veicolare all’interno del catalogo;

  • Azioni di co-marketing;

  • Distribuzione dei prodotti con il nuovo brand;

  • Sviluppo congiunto di progetti di design e ricerca per nuovi prodotti.

Comunicazione

Una importante strategia di comunicazione è fondamentale per il successo dell’iniziativa, dal lancio dell’idea fino alla realizzazione di azioni specifiche per la collocazione dei prodotti sul mercato.

Di seguito, i concetti che dovranno essere sempre richiamati:

  • La collaborazione industriale delle imprese aderenti al Network

  • Il catalogo di prodotti emblematici sotto un marchio unico di garanzia

  • L’universo di Valori collegato a Slow food

  • Il progetto focalizzato sulla ricerca e l’innovazione

  • Le Circular farm come presidio di zona

  • Il rifiuto del greenwashing:

    • Tracciabilità di filiera

    • Certificazioni di qualità

    • Esplicita misura dell’impatto

Tracciabilità

La completa tracciabilità dei flussi e dei prodotti è il valore aggiunto di questo programma e rende il processo trasparente, misurabile e migliorabile.

La proprietà di un software per la gestione dei flussi e il controllo di tutta la filiera in chiave di sostenibilità rappresenta, infatti, un asset di valore della NEWCO e una garanzia di qualità di tutta l’operazione.